CONTRO IL TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO Conferenza Stampa 22 maggio
28.05.2018 10:38
CONTRO IL TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO
Conferenza Stampa 22 maggio 2018
Oggi, 22 maggio, si è svolta, a Roma, nella sala Convegni del CESP, la Conferenza Stampa per denunciare le condizioni in cui versa Tarcisio Manna, ancora ricoverato presso il reparto psichiatrico dell’ospedale di Fano.
Nell’incontro l’avvocato Gioacchino di Palma, quale legale di Carmela Manna, sorella di Tarcisio Manna, delegata dal giudice alle cure del fratello, evidenzia che con l’ultimo provvedimento del tribunale si è disposto che Tarcisio venga dimesso e trasferito presso l’abitazione della sorella Carmela. Sia i familiari che l’amministratore di sostegno sono stati incaricati di procedere alla ricerca di un/una badante per fornire il necessario aiuto per la gestione di Tarcisio. L’avvocato ha aggiunto di essere in attesa delle decisioni finali circa le dimissioni che devono essere disposte dai medici che lo tengono in cura.
Anna Grazia Stammati, presidente del Telefono Viola, che ha parlato anche a nome dell’Osservatorio Giorgio Antonucci contro il TSO, ha sottolineato come il preannunciato sit-in in sostegno di Tarcisio Manna abbia provocato l’intervento del giudice tutelare, ma anche come i medici, dopo averlo ridotto ad una larva umana e senza un adeguato progetto terapeutico, vorrebbero rispedirlo a casa della sorella Carmela mentre versa in condizioni gravissime.
L’intervento del giudice e la sua decisione di dimissioni, avvenute su richiesta dei medici del reparto psichiatrico, con l’adesione dell’amministratore di sostegno, attestano palesemente che Tarcisio Manna non doveva essere “recluso” per nove mesi in strutture psichiatriche pubbliche e/o private e che le decisioni assunte dai medici erano prive di fondamento.
Ciò conferma due cose: che la figura dell’amministratore di sostegno, il quale dovrebbe avere una funzione di garanzia per la tutela dell’amministrato, non è in grado di svolgere tale ruolo; che il trattamento sanitario obbligatorio (TSO) è un dispositivo medico giuridico fondato su di un principio punitivo e reclusorio che deve essere annullato.
Prossimo appuntamento
Venerdì 25 maggio 2018 alle ore 14.30-16.30
Sit-in
Presso l’Ospedale Santa Croce di Fano (PU) Viale Vittorio Veneto, 2-
Firmato
Anna Grazia Stammati (Presidente CESP e Telefono Viola)- Maria Rosaria D’Oronzo (Presidente Centro di Relazioni Umane - Osservatorio Giorgio Antonucci contro il TSO
Roma, 22 maggio 2018
Per informazioni 06-70452452/3493041768
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